Un’adolescente di 16 anni è deceduta in un McDonald’s a Washington, DC, a seguito di una contesa riguardante una salsa agrodolce che ha degenerato in una rissa.
Secondo i rapporti dei media locali, l’incidente è avvenuto intorno alle 2 del mattino in una zona della città conosciuta per la sua vivace vita notturna. L’adolescente, identificata come Naima Liggon, era nel locale fast food con un amico quando è scoppiata una disputa con un’altra ragazza, sempre di 16 anni.
La lite ha portato a uno scontro fisico e, poco dopo, Liggon è stata accoltellata al petto e all’addome. Nonostante sia stata trasportata in ospedale in tempi brevi, i medici non sono riusciti a salvarla.
La polizia ha rivelato che le immagini delle telecamere di sicurezza mostrano che l’aggressore ha atteso che Liggon e il suo amico salissero in auto prima di colpirli con un coltello tascabile.
La ragazza responsabile dell’attacco è stata successivamente arrestata e la sua difesa legale ha affermato che ha agito in legittima difesa. Tuttavia, secondo l’accusa, la rissa era già conclusa quando l’aggressore ha estratto il coltello. Di conseguenza, è stata posta in detenzione preventiva. Il giudice che si è occupato del caso ha commentato che alla fine tutto è stato scatenato da una disputa su una salsa.
In risposta all’incidente, le autorità di Washington hanno rafforzato le misure di sicurezza, introducendo un coprifuoco dopo le 23:00 in alcune aree della città per contrastare la crescente violenza giovanile. Questo omicidio rappresenta la tredicesima vittima minorenne in città nel corso dell’anno.