Il Governo, come aveva promesso, appena finite le vacanze estive si è rimesso al lavoro, e sta varando tutta una serie di manovre, che nel bene e nel male, stanno cercando di sciogliere i principali lodi.
Nelle scorse ore il “social” premier Matteo Renzi ha ufficialmente dichiarato, tramite Twitter, l’approvazione del decreto scuola: «Firmato il decreto sulla carta elettronica dei docenti.500 euro per la loro formazione».
Come previsto dalla legge sulla Buona Scuola, i 500 euro sono arrivati e per quest’anno andranno direttamente in busta paga, mentre dall’anno prossimo sarà distribuita una Carta elettronica sulla quale verrà caricata la somma anno per anno.
«Con la Buona Scuola la professione insegnante torna finalmente a essere valorizzata – dichiara il ministro dell’istruzione Stefania Giannini – dopo anni di mancate decisioni stiamo investendo risorse importanti e durature nel tempo: oltre ai fondi per la Carta, che ammontano complessivamente a 381 milioni all’anno, sono previsti 40 milioni l’anno, per la formazione in servizio e 200 milioni all’anno per la valorizzazione del merito. Si tratta di evidenti segnali di attenzione concreta da parte del Governo nei confronti dei docenti».
La Carta elettronica sarà distribuita a tutti i docenti di ruolo per l’acquisto di libri, corsi, software, hardware, ingressi a mostre, spettacoli ed eventi culturali utili per l’aggiornamento professionale.