In Tibet l’incredibile scoperta di una civiltà fino ad ora sconosciuta.
I membri di una spedizione archeologica scientifica in Cina hanno scoperto antiche incisioni rupestri mentre esploravano l’area del lago Namtso in Tibet.
Accanto ai disegni sono stati trovati anche strumenti in pietra e tombe. Gli esperti sono convinti che questi manufatti possano indicare l’esistenza di una misteriosa antica civiltà nomade in quella zona.
Gli scienziati hanno scoperto un intero gruppo di petroglifi nel nord dell’altopiano del Qinghai-Tibet, come riferisce CGTN.
Presumibilmente, gli autori di questi disegni sono antichi nomadi che erano in stretto contatto con altri gruppi etnici. Si pensa che ci sia stato uno scambio culturale tra i nomadi e queste altre persone.
Inoltre, nelle incisioni rupestri si possono rintracciare motivi caratteristici degli antichi cinesi. Ovviamente, i nomadi avevano anche contatti con il popolo Han.
Gli archeologi sono riusciti a trovare iscrizioni fatte sotto forma di caratteri cinesi. A quel tempo, la scrittura esisteva già in Cina.
Gli scienziati ritengono che nell’area del Lago Namtso ci fosse una miscela di culture diverse, poiché si trovava proprio sull’antica Via della Seta.
Inoltre, i nomadi erano soliti fare sacrifici, difatti tracce dei loro rituali sono state trovate dagli scienziati. Resta da determinare chi esattamente i rappresentanti dell’antica civiltà adorassero.