La peggiore notizia per qualsiasi artista: dei malintenzionati si sono intrufolati nel computer di Vasco Rossi e sono riusciti a sottrargli dei brani inediti, che il celebre cantatore probabilmente aveva intenzione di lanciare a breve.
A rendere pubblica la notizia, a distanza di un mese dal concerto-evento Modena Park 2017 e a pochi giorni dalla morte dello storico produttore discografico Guido Elmi, è stata la pagina Facebook de ‘Il Blasco Fan Club‘
L’allarme lanciato su Facebook è stato poi subito ripreso dallo staff del Komandante, che ha inviato formalmente una diffida per evitare la diffusione dei pezzi sottratti in modo illecito.
La questione dei brani rubati risale in realtà al 2015, quando quelle prime bozze sonore furono rubate con l’intero hard disk prelevato da un’agenzia musicale di Bologna che collaborava con lo staff di Vasco Rossi. Dopo la denuncia dello staff del cantante, sulle tracce dei ladri del materiale musicale si muove la polizia postale.
“Cari Fan – si legge nel post – è di recente emerso che tra gli utenti della pagina Facebook di Vasco ed all’interno del Fan Club circolano file che, secondo le voci diffuse, conterrebbero tracce di brani inediti interpretati da Vasco”.
“Si tratta di file sottratti ai legittimi proprietari in modo illecito – continua il messaggio – e che, pertanto, potrebbero essere oggetto di una condotta criminosa in relazione alla quale ci si riserva di agire presso le opportune sedi penali; alla luce di ciò, la detenzione di tali file da parte vostra può configurare, tra gli altri, il delitto di ricettazione”.
Vasco del resto è da anni nel mirino di malintenzionati senza scrupoli e già nel 2014 la sede del Blasco aveva subito un furto, durante il quale erano stati portati via interi hard disk.
Vasco del resto è da anni nel mirino di malintenzionati senza scrupoli, già nel 2014 la sede del Blasco aveva subito un furto, durante il quale erano stati portati via interi hard disk.
