Se i bambini sono insicuri e capricciosi, la colpa è sempre dei genitori. Non solo ma la scienza ha confermato anche una cosa che sappiamo da sempre: il comportamento dei piccoli peggiora in presenza della mamma.
Che cosa rende insicuri i bambini? I complimenti eccessivi. “Come sei bravo”, “come sei bello”; “come sei intelligente”, sono frasi che i genitori dicono spesso ai loro figli.
Ma se da un lato lodare i propri figli può servire a far crescere la loro autostima, dall’altro, quando le lodi sono eccessive si rischia di ottenere l’esatto contrario.
Non a caso uno studio di qualche anno fa condotto da due psicologi della Columbia University, ha abbondantemente dimostrato fra i bambini presi in esame, quelli che avevano ricevuto più complimenti erano meno capaci di affrontare le situazioni difficili.
Messi davanti a sfide importanti o mollavano o tentavano di aggirare l’ostacolo. In più, rispetto agli altri, quelli che avevano ricevute molte lodi, non avevano gradito l’esperimento che li aveva messo in difficoltà e facevano registrare anche un calo di rendimento.
A distanza di anni, torna sullo studio la Professoressa Alessia Agliati, psicologa e docente di pedagogia interculturale all’Università Bicocca di Milano la quale, saggiamente, invita i genitori ad avere la giusta moderazione anche nei complimenti. Come dire: anche per le lodi, in medio stat virtus.
Ma ‘è un’altra conferma che arriva dalla scienza: il comportamento dei bambini peggiora in presenza della mamma. La conferma arriva dall’Università di Washington.
Lo studio americano non ci dice nulla di nuovo: che i bambini più piccoli si comportano sempre male in presenza della mamma, è un dato di fatto. Quando la mamma non c’è, il loro comportamento migliora decisamente: non fanno capricci e obbediscono più facilmente a tata, nonni, zii.
Per i ricercatori americani è la figura materna che porterebbe a influenzare negativamente il comportamento dei bambini, i quali quando si trovano in un contesto diverso, tendenzialmente sono portati a essere più calmi e a riconoscere, perciò ubbidire, altre autorità.
Gli studiosi americani hanno tenuto sotto osservazione 500 famiglie per studiare i capricci e gli atteggiamenti disobbedienti dei più piccoli.
Le risultanze dello studio hanno evidenziato come i bambini con un’età maggiore di 8 mesi, hanno mantenuto quasi sempre un tranquillo quando erano in stanze con altri bambini ed educatrici. Il 90% di questi però diventava intollerante alle regole e capriccioso quando nella stanza entrava la madre.
Da che cosa dipende questo fenomeno? Secondo gli psicologi dal forte legame esistente fra madre e figlio.
Proprio così. Sembra, infatti, che il bambino da quando viene al mondo sin, si affida alla mamma in modo incondizionato.
Fra i due si stabilisce una confidenza tale da far ritenere al figlio, in modo inconscio, che qualunque cosa succeda, lei sarà sempre lì per loro.
Che qualsiasi cosa facciano, dalla mamma non devono temere nulla. Perciò si “lasciano andare” a lamenti e pianti tanto ingiustificati quanto insopportabili.
Il lato positivo di questa specie di “tortura” sta nel fatto che, sembra a detta degli scienziati, più il comportamento del bambino alla presenza della madre è esasperante, più è forte il legame che si è creato fra i due.