Avrebbe anticipato e soppresso un altro pericoloso virus che gli scienziati già conoscono.

A causa dell’introduzione delle restrizioni di quarantena, quello che viene chiamato enterovirus, che provoca una malattia neurologica, ha iniziato a diffondersi meno.
Un nuovo studio di specialisti ha dimostrato che lo scoppio di una misteriosa malattia paralizzante nel 2020 non si è verificato solo perché il coronavirus ha iniziato a diffondersi. In questo caso, stiamo parlando di mielite flaccida acuta. Tale malattia ha molto in comune con la poliomielite.
Nella maggior parte dei casi, la patologia colpisce i bambini piccoli e provoca l’insorgenza di debolezza muscolare. A volte può verificarsi anche una paralisi irreversibile.
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Sang Woo Pak ed i suoi colleghi hanno scoperto che la malattia compare negli anni pari. È stato registrato nel 2014, 2016 e anche nel 2018. Gli esperti sono sicuri che un’immagine del genere si presenti sotto l’influenza di fattori climatici.
Gli esperti erano fiduciosi che un’epidemia si sarebbe verificata anche nel 2020, ma ciò non è accaduto a causa dell’introduzione della quarantena.
Allo stesso tempo, ci sono suggerimenti che a causa di questo passaggio, la situazione potrebbe diventare più pericolosa e provocare un calo dell’immunità nella popolazione. Questo è il motivo per cui gli esperti suggeriscono che in futuro il numero di casi in caso di un nuovo focolaio potrebbe aumentare in modo significativo.
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