Dieta ipocalorica dimagrire dosando le giuste calorie

VEB

Per dieta ipocalorica si intende quella in cui il regime alimentare fornisce meno calorie di quelle che si bruciano, si tratta di una strategia raccomandata da molti esperti di salute per una perdita di peso sana a lungo termine, la dieta ipocalorica può essere seguita consumando meno calorie o aumentando l’attività fisica, che aiuta a bruciare più calorie, calorie che nella propria dieta forniscono l’energia necessaria all’organismo per funzionare. Mangiare più calorie di quelle bruciate farà sì che il tuo corpo conservi le calorie in eccesso sotto forma di grasso, d’altra parte, mangiare meno calorie di quelle che si bruciano, può aiutare a perdere peso.

Il caldo è arrivato, cappotti e maglioni over sono stati riposti nell’armadio e la stagione del mare è alle porte: ecco quindi che la corsa per rimettersi in forma è diventata a dir poco frenetica.

Se certamente non si possono più perdere troppi kg prima di indossare il costume, è comunque vero che non è mai troppo tardi per rimettersi in riga e scegliere il regime alimentare più adatto alle proprie esigenze.

Tra la miriade di piani alimentari proposti sul web e anche da tanti millantatori, il consiglio è sempre quello di rivolgersi a un buon dietologo o nutrizionista, capace di elaborare un regime su misura, tenendo conto anche delle singole problematiche ed eventuali patologie.

A quanto pare, però, per perdere peso in generale sarebbe opportuno optare per una dieta ipocalorica, che altro non è che un regime alimentare che prevede un apporto calorico/energetico quotidiano inferiore a quello richiesto dall’organismo nell’arco della giornata.

Se ogni persona a seconda di sesso, età, attività che svolge nella giornata, sport praticato, eventuale presenza di patologie, ha necessità di assumere quotidianamente un certo quantitativo di calorie utili all’organismo per svolgere al meglio tutte le sue funzioni, la dieta ipocalorica vuole in qualche modo stravolgere questo equilibrio facendo assumere meno cibo di quanto sarebbe necessario, facendo in modo quindi che il corpo bruci grassi e perda peso velocemente.

La dieta ipocalorica dovrebbe escludere qualunque finalità estetica, poiché il suo utilizzo prolungato (considerato tale oltre i 6-8 mesi) comporta uno stress evidente per il soggetto, sia a livello fisico, sia a livello psicologico; anche se, ovviamente, le diete ipocaloriche non sono tutte uguali. D’altro canto, nonostante esista una regolamentazione di tutela etico – professionale, molti pseudo – professionisti si cimentano nella prescrizione e nella composizione ufficiosa della dieta ipocalorica, ignorando o aggirando le normative vigenti.

Il fai da te è assolutamente sconsigliato: si tratta infatti di regimi alimentari che mettono a dura prova l’organismo e che vanno seguiti sotto supervisione di un esperto e per un periodo di tempo ben definito in modo da poter raggiungere l’obiettivo prefissato evitando però controindicazioni e possibili effetti collaterali.

Non bisognerebbe mai seguire una dieta con meno di 1200 kcal al giorno; ci sono tuttavia dei programmi di diete da 1000 calorie; il menu varia da persona a persona in base sia alle necessità caloriche di ogni singolo individuo che agli alimenti preferiti, ma è indispensabile assicurarsi di non saltare alcun pasto e di introdurre quotidianamente tutti i macronutrienti, ovvero un po’ di carboidrati, proteine e anche grassi.

Dieta ipocalorica perdere peso e donare benessere

Dieta ipocalorica perdere peso e donare benessere

L’opzione migliore da scegliere se si intende seguire una dieta ipocalorica è sempre comunque quella di ridurre le porzioni di una tradizionale dieta mediterranea fatta di cereali integrali, legumi, pesce, verdura, frutta, senza eliminare del tutto nulla.

È indispensabile fare una colazione abbondante, un pranzo leggero e una cena molto povera, utilizzare pochi condimenti (meglio se l’olio extravergine di oliva a crudo), diminuire di molto la quantità di sale usata e optare per le spezie, che riescono a dare molto sapore agli alimenti.

Al fine di dimagrire meglio e più velocemente non si dovrebbe soltanto abbassare la quantità quotidiana di calorie ma soprattutto velocizzare il metabolismo. Come sempre per ogni dieta dimagrante, è indispensabile bere molta acqua – almeno due litri al giorno, eliminare gli alcolici e le bevande zuccherate, usare il dolcificante al posto dello zucchero e non dimenticare l’importanza dell’attività fisica.

La scorretta applicazione e l’estremizzazione della dieta ipocalorica nell’ultimo mezzo secolo hanno determinato un rigetto collettivo della restrizione energetica, ma per gli esperti questo regime ha i suoi notevoli vantaggi.

I benefici che apporta al nostro corpo e alla nostra salute sono più di quanti se ne possano immaginare.

Nello specifico, i ricercatori britannici della Robert Gordon University (RBU) hanno condotto uno studio revisionale che ha analizzato oltre 30 studi incentrati sugli effetti di una dieta ipocalorica e a bassa energia (VLED) sulla salute, l’obesità e i disturbi a essa associati.

L’idea generale è che una dieta controllata e variegata possa essere un buon modo per prevenire numerose malattie e assicurare, per quanto possibile, una vita sana e il benessere.

Con questo regime si tagliano drasticamente gli zuccheri e si sa che consumare quantità eccessive di zuccheri è sconsigliato da tutti i nutrizionisti, anche se a volte proprio non si riesce a resistere. Gli zuccheri in eccesso, come è noto, vengono convertiti dal fegato in grassi. Non ci donano energia, ma ci appesantiscono e sono dannosi per il nostro peso forma.

«L’evidenza suggerisce che [la dieta] VLED può aiutare le persone obese raggiungere e mantenere nel lungo termine una perdita di peso, migliorare la fertilità, i disturbi respiratori e il rischio cardiovascolare – si legge nel comunicato RBU – Un VLED di solito è composto da diete formula a base di sostanze sintetiche e prodotti alimentari. Nonostante alcune preoccupazioni circa gli effetti negativi di tale rapida perdita di peso, studi precedenti hanno confermato i benefici della VLED nel breve termine per i pazienti obesi».

Per quanto riguarda gli effetti sul lungo termine di questo particolare tipo di dieta, i ricercatori hanno sì trovato delle ricerche che ne hanno analizzato gli effetti, tuttavia queste erano in misura minore rispetto a quelle sul breve termine.

«Abbiamo scoperto che i benefici a lungo termine, come la perdita di peso e miglioramenti del rischio cardiovascolare, disturbi respiratori e la fertilità si possono ottenere con l’uso di queste rapide diete a basso contenuto calorico», concludono.

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