Non è certo la prima volta che la vediamo trionfare, abituata com’è ad essere una campionessa indiscussa della sua disciplina, ma è forse la prima volta che la vediamo così vulnerabile, così “umana” nelle emozioni che per una volta non nasconde dietro la corazza di una professionalità e una disciplina ferrea che l’hanno condotta ai tantissimi successi che può vantare.
Federica Pellegrini agli Assoluti di Riccione ha segnato di nuovo il miglior tempo di sempre con il costume in tessuto sui 100 stile libero, realizzando l’ennesimo record in 53’78”, ma è un’altra la parte degna di nota.
La campionessa azzurra voleva questa vittoria in modo particolare e lo ha spiegato lei stessa commossa: “Voglio fare una dedica importante per me e per la mia famiglia, dedica che allargo a tutte le persone che stanno lottando per una cosa molto più importante di nuoto. È per mia zia Susy”, ha aggiunto con la voce rotta dal pianto.
Federica si è commossa per la zia che: “Da due mesi ha un brutto male, vado forte anche per lei”.
Non ha mancato neppure di sottolineare che ce la metterà tutta in vista delle Olimpiadi dove è già qualificata: “Ho deciso da settembre che se questo deve essere il mio ultimo anno, o comunque l’ultimo dove gareggerò nei 200. Voglio arrivare a Rio per essere il più pronta possibile. Medaglia o non medaglia non mi interessa, ma voglio arrivare a giocarmela sapendo che ho fatto tutto il possibile”.