Google vara Home, l’assistente vocale per casa
Era da molto che si aspettava l’evento, anzi, gli eventi. Si aspettava proprio la conferenza degli sviluppatori di Google, e l’evento c’è stato proprio a Mountain View.
Le news più intriganti sono state annunciate dal CEO Sundar Pichai, proprio lui.
Cominciamo con Google Home, una specie di assistente vocale da salotto che scimmiotta un po’ Amazon Echo.
E’ una sorta di cilindro personalizzabile cromaticamente. Qualcosa di gradevole anche dal punto di vista estetico.
I comandi arrivano a lui direttamente con la voce. Gli si potranno chiedere un’infinità di cose, come accendere le luci di casa, attivare l’impianto stereo, attivare la lavatrice.
Oppure fare domande complesse, come: trova un volo per Miami. Eccezionale, no?
Poi è stato presentato Google Assistant. Pichai su questo ha detto: “Sarà il nostro assistente personale e potremo fargli domande complesse, perché sarà in grado di capire e terrà conto del contesto per le domande successive”.
Si tratta di una vera e propria intelligenza artificiale, qualcosa che comincia terribilmente ad assomigliare al nostro cervello.
Google Assistant entrerà in competizione con Cortana e Siri, e sarà integrato negli smartphone e pure nelle automobili.