Sembra quasi un ossimoro associare nella stessa frase “indigenti” e “ristorante stellato” eppure, grazie alla generosità di un grande artista ma soprattutto di un umo generoso, anche questo è possibile.
Jon Bon Jovi ha aperto un ristorante in New Jersey aperto letteralmente a tutti, dove chi non ha la possibilità di pagare il conto non lo fa ma può saldare il ‘debito’ lavorando in cucina oppure occupandosi dei giardini esterni.
Jon Bon Jovi e sua moglie Dorothea hanno inaugurato da poco il nuovo ristorante, il ‘Soul Kitchen’, e, il locale, rientra in un progetto molto più grande che prende il nome di “Jon Bon Jovi Soul Foundation”. Al Soul, le persone meno abbienti possono gustare, è proprio il caso di dirlo, le medesime pietanze di tutti gli altri clienti senza doverle pagare. Il saldo del conto lo si può fare lavando nel locale.
Nel 2011 Bon Jovi aveva già aperto, nei pressi di New York, il ristorante Red Bank, dove i clienti possono pagare quanto vogliono, ma questo è un ulteriore passo avanti.
“Se sei seriamente povero, ti rimbocchi le maniche, il che significa portare il cibo in tavola, lavorare nel nostro giardino, lavare i piatti. Non c’è differenza di trattamento, tutti ricevono lo stesso pasto” spiega Dorothea.
“Ci sono tante cause e tanta gente piena di entusiasmo che ci si dedica. Ad ispirarci sono le tante persone che sono venute da noi per cercare aiuto” ha dichiarato invece la rock star.