L’idea che i membri di un’antica razza che era parte integrante degli esseri umani, possano esistere oggi crea innumerevoli scenari ipotetici, come se in Neanderthal fossero ancora vivi.
I Neanderthal in realtà sono ancora fra noi
Si è scoperto che i genomi dei Neanderthal vanno girano ancora sulla terra, come parte dell’umanità.
Un’analisi del DNA di 379 europei e 286 East Aces ha rivelato geni che non erano caratteristici degli esseri umani moderni.
Gli scienziati hanno confrontato quel DNA con il DNA estratto dai fossili di Neanderthal e hanno trovato una stretta corrispondenza.
Hanno anche esaminato la linea temporale di quando questo DNA di Neanderthal è entrato nel lignaggio dell’Homo sapiens e hanno scoperto che è successo circa 50.000 anni fa, quando si ritiene che gli umani moderni e i Neanderthal si siano accoppiati.
Come risultato dello studio, i ricercatori hanno ipotizzato che alcuni umani potessero trasportare fino al 40 percento del genoma di Neanderthal. Tuttavia, sono stati in grado di identificare solo il 20% circa nello studio.
Uno studio separato ha scoperto che alcune di queste alghe di Neanderthal hanno portato ad adattamenti che erano sia benefici che dannosi per gli esseri umani moderni.
Ad esempio, alcune persone che hanno ereditato i geni di Neanderthal possono avere pelle o capelli che li proteggono più facilmente dal freddo.
Altri possono sviluppare malattie che possono essere collegate ai geni di Neanderthal, come il diabete di tipo 2, il morbo di Crohn, il lupus e altro.
Prima di iniziare a guardare le persone attorno a te, chiedendoti se stai effettivamente guardando un moderno Neanderthal parziale, considera questo: gli scienziati hanno abbastanza informazioni genetiche per creare teoricamente organi, o anche un’intera persona, di origine neandertaliana.
Gli scienziati hanno restaurato una sequenza quasi completa del DNA di una donna di Neanderthal morta 30.000 anni fa in quella che oggi è la Croazia.
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