La verità sui corpi alieni presentati in Messico

VEB

In un recente incontro del Congresso in Messico, dedicato a discutere fenomeni anomali non identificati, sono tornati alla ribalta due “corpi alieniscoperti in Perù nel 2017.

La verita sui corpi alieni presentati in Messico

La presentazione è stata guidata dal giornalista e ufologo Jaime Maussan, che ha affermato con certezza che i resti non appartengono a nessuna specie terrestre conosciuta.

Le prove alla base delle sue affermazioni comprendono risultati di test del DNA, che suggeriscono che il 30% del materiale genetico trovato nei corpi è “sconosciuto”. Questi esseri, uno dei quali è stato battezzato Josephine, furono inizialmente scoperti in una miniera di diatomee, trovandosi in uno stato fossilizzato.

Nonostante il fascino della scoperta e l’affermazione di Maussan che non si tratta di esseri nati dal nostro processo evolutivo terrestre, molti sono rimasti scettici. Julieta Fierro, una ricercatrice dell’Istituto di Astronomia dell’Università Nazionale Autonoma del Messico, ha espresso serie riserve, sottolineando che il solo utilizzo delle radiografie non è sufficiente a confermare la natura extraterrestre dei corpi.

Come rivela il portale LadBible, un’indagine del 2021 condotta da Alexander Sokolov e il suo team del vlog YouTube “Scientists Against Myths” ha messo ulteriormente in dubbio le affermazioni di Maussan.

Dopo un’attenta analisi della struttura ossea degli esseri, gli esperti hanno concluso che le ossa erano un amalgama di resti umani e animali, evidenziando incongruenze significative e manipolazioni evidenti come il posizionamento irregolare degli arti e la rotazione del cranio.

Infatti, si sospetta che il cranio presentato possa derivare da un lama o un alpaca, con la parte facciale rimossa e la parte posteriore ruotata in avanti. Altri dettagli, come l’assenza di punti di giunzione funzionali, suggeriscono che gli “umanioidi” non sarebbero stati in grado di muoversi armonicamente, ponendo seri dubbi sulla loro autenticità.

Mentre la discussione sulla vera natura di questi corpi continua, sembra emergere un consenso tra gli esperti del settore che i cosiddetti “alieni” siano più probabilmente il risultato di un assemblaggio di ossa di varie origini piuttosto che testimoni di una forma di vita extraterrestre. Di conseguenza, nonostante le audaci dichiarazioni di Maussan, il mistero sembra orientarsi più verso una mistificazione piuttosto che verso una scoperta rivoluzionaria.

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