Napoli, il Comune ha deciso di lanciare un’operazione per rintracciare, o per meglio dire dare la caccia, agli scooter utilizzati dalla malavita locale.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, la camorra utilizzerebbe questi mezzi, scooter e motorini, per il controllo del territorio, per controllo di territorio si intende anche le scorribande a suon di kalashnikov che stanno proliferando nell’ultimo periodo.
Gli scooter sequestrati sono destinati all’area accoglienza di Via Campegna, un’area provvisoria in attesa del definitivo deposito presso via Argine, le ultime notizie riportate dalla Polizia e dagli agenti della guardia di Finanza, carabinieri e Polizia Municipale, i mezzi sequestrati sarebbero già 277 in soli 15 giorni di attività.
L’operazione sta andando avanti senza sosta, gli scooter sono utilizzati principalmente per la possibilità di muoversi sul territorio in modo molto più “fluido” ed incontrastato.