La Russia è tra i paesi che più credono alla stregoneria e alle maledizioni.
Oltre la metà della popolazione russa crede nelle streghe che possono “lanciare maledizioni o incantesimi“, secondo un nuovo studio.
Nel complesso circa un miliardo di adulti nei 95 paesi esaminati, credono anch’essi nella stregoneria.
Lo studio, intitolato “Credenze sulla stregoneria nel mondo: un’analisi esplorativa“, è stato pubblicato sulla rivista PLOS ONE.
Ha rilevato che, in media, il 40% degli adulti intervistati nei 95 paesi credeva nel “malocchio“, il che significa che la Russia (56%) aveva un numero di credenti superiore alla media.
Inoltre, gli autori dello studio hanno affermato che i loro risultati probabilmente sottovalutano la reale portata della credenza nella stregoneria in tutto il mondo.
Verso il fondo della scala c’erano gli Stati Uniti con poco più del 16%.
Lo studio ha anche cercato di spiegare perché ci sono diversi livelli di credenti nei diversi paesi, concludendo che le persone che vivono in paesi con “istituzioni deboli” e “governo di bassa qualità” hanno maggiori probabilità di temere le streghe.
Gershman, tra gli autori dello studio, ha dichiarato a Newsweek : “Una scoperta importante del mio studio è che le credenze sulla stregoneria sono sostanzialmente più diffuse nei paesi con istituzioni deboli“.
“L’idea è che storicamente, una delle principali funzioni sociali delle credenze sulla stregoneria è stata quella di rafforzare la coesione sociale e mantenere l’ordine nelle società prive di meccanismi alternativi per farlo“.
Sebbene i processi alle streghe siano qualcosa che viene associata ad un’epoca passata, ci sono ancora alcune parti del mondo in cui le donne sono accusate di stregoneria e punite.
In Ghana, centinaia di donne vivono nei cosiddetti “campi delle streghe” dopo essere riuscite a sopravvivere alle persecuzioni.
Lì spesso sono le donne anziane a trovarsi accusate ed estromesse dalla società dopo essere state incolpate di eventi tragici, come una morte nel villaggio.
fonte@DailyStar