Obesi anche il metabolismo sano porta ictus e infarti

VEB

Il falso mito della “persona che mangia” definita da sempre “in salute”, viene sfatato definitivamente attraverso uno studio eseguito da Rishi Caleyachetty dell’University of Birmingham che ha seguito circa 3,5 milioni di persone di età superiore ai 18 anni, per un periodo di tempo che va dal 1995 al 2015. Tutte le persone che hanno fatto parte dello studio in realtà non erano affette da malattie cardiovascolari, alcune erano obese e non avevano problemi di colesterolo alto, ipertensione o diabete.

Gli obesi con metabolismo sano sono a rischio infarto e ictus: questo il risultato di uno studio portoghese.

E’ un po’ come la storia di quanti bevono troppo, i quali tendono a dire che bere fa bene.

Ciascuno difende come può la propria categoria di appartenenza, a volte in maniera decisamente smodata e irrazionale.

Succede anche per la categoria degli obesi, molti dei quali giudicano che l’abbondanza fisica sia sintomo di buona salute.

Come, in fin dei conti, si è pensato per millenni. Ma gli avi, e gli avi degli avi, avevano di solito un problema che è parzialmente sparito da noi che viviamo nelle moderne società occidentali: mangiare.

Per questo chi non mangiava, o mangiava molto male, moriva prima. Nelle società antiche, quindi, chi riusciva a mangiare di più, era più ricco e aveva pure la possibilità di campare di più.

Prendiamo invece cosa succede al giorno d’oggi ad esempio negli Stati Uniti. La percentuale di obesi è altissima: mangiano tanto, sempre e malissimo.

Hanno i soldi, certo, per comprare da mangiare, e molti tendono pure a dire che, siccome non hanno malattie conclamate, stanno bene così.

Ma le cose non stanno propriamente in questo modo: se l’eccesso di peso, e quindi di grassi è notevole, i rischi sicuramente ci sono e sono superiori alla media.

Donne che pesano 150 chili negli States non sono rarissime, e manco gli uomini che ne pesano 200. A volte ci vogliono due o tre sedie per farli accomodare da qualche parte.

In realtà gli obesi sani sono un falso mito. Lo studio che affronta il problema dell’obesità anche nei soggetti matabolicamente sani, dal Portogallo, con un’apposita ricerca presentata allo European Congress a Porto.

Lo studio riporta che anche gli obesi metabolicamente sani, sono comunque più a rischio di un normopeso rispetto a malattie cardiovascolari come ictus e insufficienza cardiaca.

Gli obesi metabolicamente sani sono persone che hanno una massa corporea eccessiva ma non presentano problemi di glicemia, lipidi, diabete e ipertensione. Sono soggetti “sani”. O almeno apparentemente sani.

La ricerca è stata condotta dall’Università di Birmingham. Si legge nello studio: “Le persone obese metabolicamente sane sono a più alto rischio di coronopatia, malattie cerebrovascolari e insufficienza cardiaca rispetto alle persone di peso normale e ugualmente sane dal punto di vista metabolico”.

“La priorità per i medici dovrebbe essere quella di di promuovere e favorire la perdita di peso fra gli obesi, indipendentemente dalla presenza o assenza di malattie metaboliche”.

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