Roma, scatta la precettazione per evitare sciopero selvaggio

VEB

Come se lo sciopero nazionale di otto ore indetto per la prossima domenica dal personale del Gruppo FS Italiane non bastasse, i pendolari e soprattutto gli studenti dovranno subire forti disagi anche il prossimo 15 settembre.

Nelle scorse ore infatti è stato proclamato uno sciopero di 24 ore del trasporto locale, che avrebbe immobilizzato la città proprio nel giorno della riapertura delle scuole.

Il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, ha però disposto la precettazione dei dipendenti delle società Atac Spa e Roma Tpl Scarl: la decisione, informa in una nota la Prefettura, è giunta al termine di un ciclo di riunioni con le sigle sindacali, svoltesi il 9 settembre scorso al fine di raggiungere una conciliazione tra le parti sociali, e agli incontri che l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale ha intrattenuto con alcune delle organizzazioni interessate.

La precettazione, spiega la Prefettura, «si è dunque resa necessaria per evitare che lo sciopero di ventiquattro ore, in coincidenza con la riapertura delle scuole, determini il ripetersi delle criticità del trasporto urbano e delle tensioni sociali già registratesi nello scorso mese di luglio, con i conseguenti rischi di compromissione della libertà di circolazione dei cittadini, segnalati anche dalla Commissione di garanzia sul diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali».

Se però Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti, Ugl e Faisa Cisal hanno accettato l’accordo, le altre sigle sono rimaste sui loro passi.

La prefettura fa però sapere che ogni violazione sarà sanzionata.

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