Eccola nuovamente fra noi l’aspettavamo già da diverso tempo, ma come in ogni viaggio possono sempre capitare degli intoppi, ed è per questo che Astrosamantha ha ritardato il suo ritorno a casa.
Dopo 199 giorni in orbita, nella stazione spaziale internazionale, l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti, la donna dei record per essere la donna che è stata di più nello spazio, è tornata sulla terra.
I profani, come noi tutti, si immaginavano un rientro spettacolare ed emozionante, con la brava astronauta che correva ad abbracciare parenti ed amici accorsi a salutarla. Invece il rientro è stato sì emozionante, ma per AstroSamantha ci vorrà un po’ di tempo prima di tornare alla vita quotidiana sulla terra, ed ad accoglierla ci sono stati numerosi medici e tecnici per esami e test che forniranno preziosi risultati sulla reazione del corpo umano all’assenza di gravità.
Allo scalo di Karaganda, raggiunto a bordo degli elicotteri dell’agenzia spaziale russa Roscosmos qualche ora dopo l’atterraggio, Cristoforetti e i suoi compagni di missione, il russo Anton Shkaplerov e lo statunitense Terry Virts, hanno indossato il tradizionale costume kazako per una sorta di piccola celebrazioni con le autorità presenti, ma ci vorranno alcune settimane prima che Samantha ritorni in piena forma fisica.
Gli astronauti sono stati subito soccorsi dai medici e da tutto lo staff, appena atterrati, ma ora dovranno di nuovo abituarsi alla “pesantezza” della terra. In particolare Samantha potrà nei prossimi giorni andare incontro a svenimenti, perchè non riesce bene a stare in piedi (intolleranza ortostatica), perdita di volume del plasma sanguigno ed aumento della frequenza cardiaca.