Tissotropia, ecco cosa si nasconde dietro il Miracolo di San Gennaro

VEB

Oggi si festeggia San Gennaro, una festività sentita e celebrata in moltissime parti del mondo, anche se il Santo è tradizionalmente patrono e protettore della città di Napoli.

E, per i credenti, proprio a Napoli ogni anno si compie il “miracolo”: l’ampolla che contiene il sangue del santo, presa tra le mani del vescovo, si scioglie, portando benessere e fortuna alla città e ai suoi abitanti per l’anno successivo.

In questo fenomeno fede e superstizione si mischiano inesorabilmente, ma in realtà si tratterebbe solo di un fenomeno prettamente chimico e riconducibile alle proprietà intrinseche della materia.

Ma allora come si spiega il fatto che non sempre il “miracolo” si compie, il sangue rimane coagulato e in concomitanza avvengono sovente eventi catastrofici come eruzioni vulcaniche e addirittura guerre mondiali?

Semplicemente non si spiega: ad oggi il fenomeno rimane inspiegabile, se non per i fedeli, che lo leggono come volontà del Santo.

Secondo il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) l’enigma di San Gennaro è da ricondurre al l’ipotesi della tissotropia.

La tissotropia o tixotropia è la proprietà di alcuni fluidi pseudo-plastici di variare la loro viscosità quando vengono sottoposti a sollecitazioni di taglio oppure nel caso di lunghi periodi di quiete o sottoposti a movimenti peristaltici. In queste condizioni il fluido può passare dallo stato di grasso pastoso quasi solido a quello di liquido o, più in generale, da quello di gel a quello di liquido.

Ricordiamo che comunque la stessa Chiesa cattolica non ha mai riconosciuto ufficialmente come “miracolo” il fenomeno della liquefazione.

Next Post

Test: Riesci a trovare il numero mancante in 30 secondi?

Riesci a trovare il numero mancante in 30 secondi? Solo le persone con un cervello particolarmente elastico possono trovare il numero mancante in soli 30 secondi! Sei pronto per la sfida ?! Quanto velocemente riesci a individuare il “numero mancante”? Test numero 1: Test numero 2: Test numero 3 Test […]