Black Axe a Palermo, la Cupola Nera: una mafia più violenta.
Palermo è profondamente cambiata negli ultimi anni, e non solo in positivo. Il cambiamento negativo riguarda purtroppo la delinquenza organizzata.
Eravamo abituati alle cupole mafiose bianche, di vecchio e triste stampo. Ora stanno prendendo piede le cupole nere, quelle nigeriane.
In queste organizzazioni c’è un po’ di tutto: violenza allo stato brado, riti d’iniziazione, ritorsioni, torture fisiche. Sembra un film di James Bond girato all’Avana.
E poi ci sono i capi, i luogotenenti, i soldati. Il tutto governato dall’omertà e soprattutto, pare, tollerato dalla mafia tradizionale.
La quale, evidentemente, avrà i suoi interessi a far proliferare quella che può sembrare una mafia rivale.
A Ballarò, il mercato centrale di Palermo, ormai sono i Nigeriani a comandare.
Osserva Leonardo Agueci, Procuratore Aggiunto di Palermo: “Cosa nostra ha consentito ai Nigeriani di organizzare una struttura subalterna alla mafia. Erano tollerati a patto che non uscissero dal loro perimetro di appartenenza”.
Agueci, insieme ai sostituti Sergio De Montis e Gaspare Spedale, ha ordinato il fermo di diciassette Nigeriani facenti parte dell’organizzazione Black Axe. L’accusa è di associazione criminale di stampo mafioso.