La tecnologia quotidianamente supera i suoi stessi limiti, e non si fa fatica a crederci dinanzi alla prima straordinaria auto “stampata” completamente in 3D.
Blade è un auto, una supercar per essere precisi, che ha la caratteristica, unica nel suo genere, di essere realizzata tutta, o quasi, con una stampante 3D: costruita da Divergent Microfactories, una statup statunitense, è stata presentata il 24 giugno a San Francisco.
In realtà la prima auto costruita in 3D risale a un anno fa, prodotta in poco meno di due giorni (44 ore) all’International manufacturing technology show di Chicago nel settembre 2014, ma questa è straordinaria ed è a un livello nettamente superiore.
700 cavalli di potenza, 630 chilogrammi di peso, accelerazione da zero a cento in meno di due secondi, motore turbo da 2,4 litri alimentato sia a benzina che a gas, design ipersportivo, Blade — lama — è una vera e propria meraviglia progettata da Kevin Czinger, ceo e fondatore di Divergent Microfactories.
Oltre a ridurre drasticamente materiali ed uso di energia, il peso del telaio assemblato secondo il metodo Node ( un giunto in alluminio stampato in 3D che collega pezzi di tubo in fibra di carbonio per compensare il telaio della vettura) è fino al 90% più leggero rispetto alle auto tradizionali, pur essendo molto più forte e più durevole. Ciò si traduce in una migliore economia di carburante e minore usura sulle strade.
Blade ha infatti 1/3° delle emissioni del ciclo di vita di qualsiasi altra auto elettrica e 1/50° del costo del capitale: la super car più ecologica che ci sia insomma.