Ci siamo ritrovati più volte a parlare dei benefici dell’olio d’oliva, uno degli alimenti principe della dieta mediterranea che, assunto nelle giuste quantità, presenta una molteplicità di vantaggi per il nostro organismo.
L’olio extravergine d’oliva, in particolare, contiene vitamine, antiossidanti, fitosteroli e acidi grassi monoinsaturi: una composizione nutrizionale che lo rende un prodotto di grande importanza.
Ma accanto ai benefici già conosciuti e sottolineati dagli esperti in numerosissime ricerche, ne è appena venuto alla luce un altro: a quanto pare proprio in questo alimento ci sarebbe il segreto per combattere l’obesità infantile.
L’idrossitirosolo, una sostanza contenuta nell’olio di oliva, migliora infatti lo stress ossidativo, l’insulino resistenza e la steatosi epatica nei bambini obesi e affetti da fegato grasso: lo dimostra uno studio condotto da medici e ricercatori dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e pubblicato su Antioxidant and Redox Signaling.
Quello condotto dai medici del Bambino Gesù è il primo trial pediatrico con l’uso dell’idrossitirosolo, un fenolo dell’olio di oliva con elevato potere antiossidante.
Grazie ai progressi della tecnologia farmaceutica oggi è possibile isolare solo le sostanze antiossidanti dell’olio d’oliva senza avere l’effetto calorico ma solo gli effetti benefici.