Parigi, a un anno dalla strage Sting re-inaugura il Bataclan

VEB

È passato già un anno dai terribili accadimenti che non solo resteranno nella storia francese, ma in quella di tutti gli stati occidentali, e Parigi sceglie di voltar pagina partendo proprio dal luogo che ne è stato il simbolo più triste.

Dopo un imponente restauro il teatro-simbolo del rock, il Bataclan, che il 13 novembre 2015 fu attaccato dall’Isis e in cui morirono 90 persone, è pronto a tornare in attività.

Doveva essere un altro inglese, Pete Doherty, ad inaugurare con una sua performance, il 16, la sala ricostruita dopo la terribile serata della strage, ma commosso Jerome Langlet, proprietario del teatro, ha annunciato che  “Sting rispetta l’anima e la storia del Bataclan”, e sarà quindi lui a suonare il prossimo 12 novembre.

L’artista ha confermato la notizia già annunciata dalla Lagardere Unlimited Live Entertainment: “Nel riaprire il Bataclan – ha dichiarato Sting – abbiamo due missioni da compiere: la prima onorare le vittime di un anno fa, la seconda celebrare la vita e la musica”.

Il giorno dopo il concerto di riapertura, domenica 13 novembre, a un anno esatto dopo l’attentato, il Bataclan ospiterà una cerimonia in omaggio alle vittime. All’evento saranno presenti anche la band statunitense Eagles of Death Metal.

I biglietti per il concerto di Sting saranno in vendita dalle ore 10 di martedì 8 novembre sul sito ufficiale del Bataclan. La band, composta da Dominic Miller (chitarra), Vinnie Colaiuta (batteria) e Rufus Miller(chitarra), oltre ai grandi classici, suonerà diversi pezzi tratti dal nuovo disco “57th & 9th”.

Insieme ai lavori di ristrutturazione della sala, distrutta dalle esplosioni e dagli spari, in questi mesi è stato rafforzato anche il sistema di sicurezza.

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