Grazie alla loro enorme diffusione, nelle farmacie ma anche nei negozi di elettronica in generale, gli apparecchi per la misurazione della pressione sanguigna si trovano ormai a prezzi anche irrisori, permettendo a tutti di acquistarle e di controllare il proprio stato di salute anche comodamente a casa.
Naturalmente, per essere più certi, ci si può recare anche in farmacia, dal medico curante e persino in farmacia, ma ancora una volta anche la tecnologia contenuta nei nostri device mobili ci viene incontro, per semplificarci ulteriormente il tutto.
Grazie a un’idea dell’Università di Toronto pubblicata sulla rivista “Circulation: Cardiovascular Imaging“, preso basterà un selfie o un video con lo smartphone per misurare la pressione del sangue.
La tecnologia sviluppata si chiama imaging ottico transdermico: in buona sostanza si utilizza la luce emessa dallo smartphone, che rimbalzando sulla pelle, permette di rilevare la presenza di emoglobina ed altre proteine.
Un algoritmo di apprendimento automatico è successivamente in grado di tradurre le misurazioni in letture della pressione sanguigna, addirittura con una precisione del 95%.
Gli esperti hanno testato inizialmente il ‘video-selfie’ per misurare la pressione su oltre 1300 individui di pelle sia chiara sia scura ed i risultati sono stati confortanti.
Se a seguito di ulteriori sperimentazioni i risultati verranno confermati, molto presto potremmo dire addio ai nostri ingombranti apparecchi per la pressione ed sarà il nostro smartphone a salvarci, questa volta dall’ipertensione.