Un tempo ci si trasferiva in campagna, per avere la certezza di respirare aria migliore, lontano dagli scarichi e dai fumi di auto e fabbriche.
Ma ora, che l’aria è inquinata praticamente ovunque, qual è la soluzione?
L’ennesimo allarme arriva dall’Oms e riguarda i nostri bambini: circa il 93% dei bambini sotto i 15 anni (1,8 miliardi di bambini) respira aria così inquinata da minare seriamente la loro salute e il loro sviluppo.
Secondo l’Oms, circa il 91% degli abitanti del mondo respira aria inquinata: questo porta a 7 milioni di morti ogni anno.
L’allarme è stato lanciato durante una conferenza stampa a Ginevra, che parla di inquinamento come “il nuovo tabacco”.
Secondo l’organizzazione, il problema riguarda sia i Paesi in via di sviluppo, dove il 98% dei bambini sotto i cinque anni respira livelli di polveri ultrasottili superiori al limite fissato dall’Oms, sia quelli ad alto reddito, dove la percentuale è comunque superiore al 50%.
“Ogni bambino dovrebbe poter respirare aria pulita per crescere al massimo del proprio potenziale”: questo il monito di Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore Generale dell’Oms.