Acqua minerale frizzante, ma come si forma?

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Quante volte, quando abbiamo deciso di comprare o di ordinare acqua al ristorante, ci siamo sentiti chiedere se preferivamo l’acqua naturale o quella frizzante?

Quasi sempre, e abbiamo sempre risposto seguendo i nostri gusti, ma ci siamo mai soffermati a chiederci quali siano le differenze tra le due?

E soprattutto, come si forma l’acqua minerale frizzante?

Sorprendentemente, una volta tanto aggiungiamo noi, non si tratta di strani o sofisticati procedimenti chimici: l’acqua frizzante, conosciuta anche come acqua gasata, non è altro che acqua potabile nella quale è stata immessa anidride carbonica.

Più nello specifico, si tratta di acqua minerale addizionata di anidride carbonica mediante un processo chiamato carbonazione (un caso particolare di carbonatazione) e tutte le marche più conosciute commercializzano appunto l’acqua in due versioni: naturale e gassata.

Ci sono diversi metodi, tutti molto semplici, per ricrearla anche a casa, ed uno dei più usati consiste nell’adoperare dei gasatori, dei dispositivi domestici che vanno collegati ai rubinetti dai quali sgorga l’acqua potabile: utilizzando questi strumenti l’acqua diventerà immediatamente frizzante oltre che perfettamente filtrata.

In alternativa, comunque, si possono usare delle bombolette di anidride carbonica, il cui contenuto va riversato in contenitori ermetici contenenti acqua, oppure acquistare delle bustine in polvere, da miscelare direttamente in bottiglia.

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