Claudia Gerini e il rapporto a tre: Episodio falso e gravissimo!

VEB

La bravissima attrice italiana Claudia Gerini, era stata tirata in ballo dalla modella Zoe Brock, che in merito all’ormai famoso scandalo del produttore Harvey Weinstein, aveva dichiarato su Variety e Medium.com che nel lontano 1997 le era stato proposto di dormire nel proprio letto.

Secondo la modella, purtroppo vittima del produttore hollywoodiano, la proposta di dormire “a tre” era arrivata dall’ex fidanzato della Gerini Fabrizio Lombardo ex produttore della Miramax Italia, ma Claudia Gerini ha voluto ribattere anche, e soprattutto, perché l’episodio non ha nulla a che vedere con lo scandalo del produttore statunitense. Secondo la modella l’episodio avvenne al Festival di Cannes del 1997, durante un party all’Hotel du Cap, in quella circostanza sarebbe stata condotta in una stanza dell’albergo da Winstein e Lombardi, il giorno dopo fui invitata a visitare Roma con l’allora fidanzata di Lombardi, Claudia Gerini appunto, arrivata a Roma (un paio di settimane dopo) la scoperta di un solo letto in camera e la proposta di dormire a tre.

Naturalmente l’intero episodio è stato smentito sia da Lombardi, proprio su Vanity Fair e dalla Gerini che ha parlato all’Ansa:

Ha fatto bene a denunciare gli abusi, ma perché mettermi in mezzo con un episodio falso che peraltro non c’entra nulla con la molestia che avrebbe subito da Harvey Weinstein? Mi dispiace, è una cosa gravissima e io devo fermarla, sono costretta a fare un’azione legale contro questa modella Zoe Brock per diffamazione“, ha dichiarato l’attrice all’Ansa.

Poi ha proseguito: “Io non ho memoria di questa ragazza, non me la ricordo proprio, ma questo non significa che non mi sia stata presentata. Quello che è sicuro è che l’episodio in cui mi coinvolge, peraltro una vicenda di libero sesso tra adulti consenzienti, non è mai accaduto, è un’assoluta mistificazione. Tra l’altro di Fabrizio Lombardo ero gelosissima, in modo quasi ossessivo, pensare di dividere il letto con un’altra è pura follia. Sono sconcertata da questo racconto, devo per forza reagire, ho due figlie da proteggere“.

 

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