Se nello scorso fine settimana il maltempo ha flagellato il sud Italia, con la giornata di sabato che ha visto la Campania colpita da fortissime bombe d’acqua e nubifragi, in queste ore l’allerta meteo si è spostata verso il Lazio, che ha dichiarato addirittura lo stato di allerta.
Il Centro funzionale regionale ha infatti emesso “un nuovo avviso di criticità, con indicazione che a partire dalla mezzanotte e per le successive 24-36 ore, si prevede nelle zone di allerta del Lazio: codice rosso per rischio idrogeologico su Roma, Aniene, Bacini Costieri Sud e Bacino del Liri; codice arancione per rischio idrogeologico Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere e Appennino di Rieti. Si ricorda che per ogni emergenza è possibile fare riferimento alla sala operativa regionale al numero 803.555”, come riferisce in una nota la Regione Lazio.
La Protezione Civile di Roma Capitale ha attivato 30 squadre di intervento, per un totale di circa 100 volontari, e dalle 20 resta aperta la Sala del Centro Operativo Comunale fino a cessata emergenza. Al lavoro anche l’Ama che sta provvedendo a effettuare una pulizia straordinaria di foglie e tombini nelle strade più a rischio allagamenti.
Il Sud verrà oggi solo sfiorato; anzi, i venti meridionali, porteranno proprio nelle regioni meridionali un po’ di caldo fuori stagione. L’altro sistema nuvoloso, la sesta perturbazione del mese, provocherà giovedì invece un ulteriore peggioramento, con abbondanti precipitazioni che investiranno soprattutto il Sud e il Nord, con il ritorno della neve sulle Alpi.