L’età non gli ha certo tolto grinta e determinazione, anzi: i numerosi riconoscimenti ottenuti a livello mondiale gli hanno dato una fama e una reputazione che va assolutamente tutelata.
Ed è soprattutto per questo che il maestro Ennio Morricone aveva deciso di querelare i Subsonica, che lo accusavano nientemeno che di plagio.
Ad onor del vero, il grande maestro li aveva avvisati prima di procedere: «Non querelo nessuno, se loro non insistono», aveva dichiarato in un’intervista ma la band torinese è andata avanti nel dichiarare che il maestro aveva utilizzato gli accordi del brano Tutti i miei sbagli nell’attacco di archi di «Neve» scritto per la colonna sonora di The Hateful Eight per cui il compositore è candidato all’Oscar.
Il legale di Morricone ha così annunciato “urgenti azioni legali” dichiarando che: “Non v’è tra le due composizioni alcuna somiglianza o colleganza ispirativa”.
“Il brano composto dal Maestro Ennio Morricone, inserito nella colonna musicale del film Hateful Eight, premiata con il Golden Globe ed in corsa per l’Oscar, non ha nulla a che vedere con la canzone Tutti i miei sbagli interpretata dai Subsonica”, è quanto ha dichiarato il legale Giorgio Assumma, che ha aggiunto: “Peraltro quattro note non costituiscono neppure una unità creativa idonea a ricevere una seppur minima considerazione artistica e legale“.
“Non sono nemmeno arrabbiato per questa vicenda – ha spiegato Morricone stesso – Per il film di Tarantino ho scritto un pezzo sinfonico che complessivamente dura 27 minuti, è una vera sinfonia. Quattro note non rappresentano nulla, è una tale sciocchezza alla quale non do nemmeno peso”.