E’ successo nel centro storico di Napoli, precisamente tra via Chiaia e Piazza Santa Caterina: la protagonista di questa tragica vicenda è Lucia Pianta, milanese ma napoletana d’adozione che da tempo viveva nell’antico palazzo Caravita Sanchez de Leon; la donna è morta per asfissia a seguito di un incendio scoppiato nella sua abitazione;
il suo appartamento è stato velocemente travolto dalle fiamme che probabilmente sono state provocate da un semplice gesto di disattenzione: la signora stava fumando una sigaretta a letto e, prima di andare a dormire, ha dimenticato di spegnerla, causando un enorme rogo che velocemente si è impossessato della sua casa al civico 138; una vicina, accortasi delle fiamme, ha subito chiamato i carabinieri che prontamente sono intervenuti sul luogo assieme ai vigili del fuoco.
Purtroppo, però, per la donna non c’è stato nulla da fare poiché era già deceduta asfissiata dai fumi; un destino simile è toccato poco tempo fa a un milanese settantacinquenne che mentre fumava si è addormentato; anche per lui ogni tentativo di salvataggio è stato vano. Si tratta dell’ennesimo caso in cui un piccolissimo gesto di noncuranza ha portato a conseguenze disastrose e persino alla morte.