Da molti frammenti di prove e di antiche tradizioni si capisce chiaramente che abbiamo un quadro incompleto dei primi giorni della civiltà umana.
La cultura umana sembra andare molto più indietro nel tempo di quanto ammetta la storia convenzionale. Ci sono molti misteri nel nostro antico passato, ma potrebbero esserci indizi su quel passato in tutto il mondo sotto forma di città sommerse, strutture antiche, geroglifici, opere d’arte e altro ancora.
Ecco alcuni dei misteri più grandi della nostra storia
1. Tesori egizi nel Grand Canyon
L’edizione del 5 aprile 1909 dell’Arizona Gazette conteneva un articolo intitolato “Esplorazioni nel Grand Canyon: reperti notevoli indicano che gli antichi migrarono dall’Oriente“. Secondo l’articolo, la spedizione è stata finanziata dallo Smithsonian Institute e ha scoperto manufatti che, se verificati, avrebbero sconvolto la storia convenzionale. All’interno di una caverna “scavata nella roccia solida da mani umane” sono state rinvenute tavolette con geroglifici, armi di rame e statue di divinità e mummie egiziane.
Sebbene altamente intrigante, la verità di questa storia è in dubbio semplicemente perché il sito non è mai stato riscoperto. Lo Smithsonian rinnega tutta la conoscenza della scoperta e diverse spedizioni alla ricerca della caverna tornate a mani vuote.
2. Età delle piramidi e della Sfinge
La maggior parte degli egittologi ritiene che la Grande Sfinge sull’altopiano di Giza abbia circa 4.500 anni. Ma quella datazione è a tutti gli effetti: una convinzione, una teoria, non un fatto.
Come dice Robert Bauval in “The Age of the Sphinx“, “non c’erano iscrizioni, nemmeno una, scolpite su un muro o su una stele o scritte sui papiri” che associano la Sfinge a questo periodo di tempo. Quindi quando è stata costruita?
John Anthony West ha sfidato l’età accettata del monumento quando ha notato gli agenti atmosferici verticali sulla sua base, che potevano essere causati solo da una lunga esposizione all’acqua sotto forma di forti piogge. Nel mezzo del deserto? Da dove viene l’acqua? Accade così che questa zona del mondo abbia sperimentato tali piogge circa 10.500 anni fa! Ciò renderebbe la Sfinge antica più del doppio della sua età.
Bauval e Graham Hancock hanno calcolato che la Grande Piramide risale probabilmente a circa 10.500 a.C., antecedentemente alla civiltà egizia. Ciò solleva le domande: chi le ha costruite e perché?
3. Linee di Nazca
Le famose linee di Nazca si trovano in un deserto a circa 200 miglia a sud di Lima, in Perù . Su una pianura lunga circa 37 miglia e larga un miglio ci sono linee e figure incise che hanno lasciato perplesso il mondo scientifico dalla loro scoperta negli anni ’30. Le linee scorrono perfettamente diritte, alcune parallele l’una all’altra, molte si intersecano, facendo apparire le linee dall’alto come antiche piste aeroportuali.
Ciò spinse Erich von Daniken nel suo libro “Chariots of the Gods” a suggerire che in realtà erano piste per veicoli extraterrestri. Più intriganti sono le figure gigantesche di oltre 70 animali scolpiti nel terreno: una scimmia, un ragno, un colibrì e altri. Il puzzle è che queste linee e figure sono di una scala tale da poter essere riconosciute solo da un’altitudine elevata. (Furono riscoperti per caso negli anni ’30 da un aereo che sorvolava la zona). Qual è il loro significato?
Alcuni credono di avere uno scopo astronomico, mentre altri pensano a cerimonie religiose. Una recente teoria suggerisce che le linee conducono a fonti di acqua preziosa. La verità è che nessuno lo sa davvero.
4. Posizione di Atlantide
Ci sono tante teorie sulla vera posizione di Atlantide, la leggenda di Atlantide viene da Platone, che scrisse della bellissima isola, tecnologicamente avanzata, di dimensioni continentali nel 370 a.C., ma la sua descrizione della sua posizione era limitata e vaga. Molti, ovviamente, concludono che Atlantide non è mai realmente esistita ed era semplicemente una favola.
Coloro che pensano che esistesse hanno cercato prove o almeno indizi in quasi ogni angolo del globo. Le famose profezie di Edgar Cayce affermavano che i resti di Atlantide sarebbero stati trovati intorno alle Bermuda e nel 1969 furono trovate formazioni di pietre geometriche vicino a Bimini che i credenti affermarono che confermavano la predizione di Cayce.
Altre località proposte per Atlantide includono l’ Antartide , il Messico, una zona al largo della costa dell’Inghilterra e forse anche al largo della costa di Cuba.
5. Rovine subacquee del Giappone
Al largo della costa meridionale di Okinawa, in Giappone, da 20 a 100 piedi di acqua si trovano strutture enigmatiche che potrebbero essere state costruite da un’antica civiltà perduta.
Gli scettici affermano che le grandi formazioni a più livelli sono probabilmente di origine naturale. “Poi, alla fine dell’estate dell’anno successivo“, scrive Frank Joseph in un articolo per Atlantis Rising, “un altro subacqueo nelle acque di Okinawa è stato scioccato nel vedere un massiccio arco o porta, fatto di enormi blocchi di pietra magnificamente montati alla maniera della muratura preistorica trovata tra le città Inca dall’altra parte dell’Oceano Pacifico, nelle Ande del Sud America. ” Questo sembra confermare che si tratta di rovine artificiali.
L’architettura include quelle che sembrano strade lastricate e incroci, grandi formazioni simili ad altari, scale che conducono a ampie piazze e vie processuali sormontate da coppie di imponenti elementi che circondano i piloni. Se è una città sommersa, è enorme. È stato suggerito che potrebbe essere la civiltà perduta di Mu o Lemuria.
6. Città sommersa al largo di Cuba
Nel maggio 2001, un’avvincente scoperta è stata fatta da Advanced Digital Communications (ADC), una società canadese che stava mappando il fondo oceanico delle acque territoriali di Cuba.
Le letture del sonar hanno rivelato qualcosa di inaspettato e abbastanza sorprendente a 2.200 piedi sotto la superficie: pietre disposte secondo uno schema geometrico che assomigliava molto alle rovine di una città. “Quello che abbiamo qui è un mistero“, ha detto Paul Weinzweig di ADC. “La natura non avrebbe potuto costruire qualcosa di così simmetrico. Questo non è naturale, ma non sappiamo cosa sia.” Una grande città sommersa? Deve essere Atlantide, fu il suggerimento immediato di molti appassionati.
National Geographic ha mostrato molto interesse per il sito ed è stato coinvolto in successive indagini. Nel 2003, un sub si è tuffato per esplorare le strutture. Paulina Zelitsky dell’ADC ha affermato di aver visto una struttura che “sembra che avrebbe potuto essere un grande centro urbano. Tuttavia, sarebbe assolutamente irresponsabile dire cosa fosse prima di avere prove“. Ulteriori esplorazioni sono imminenti.
7. Piramidi subacquee caraibiche
Uno dei racconti più intriganti della scoperta delle rovine di una civiltà perduta è la storia del Dr. Ray Brown. Nel 1970, mentre si tuffava vicino alle isole delle Bahamas, il dottor Brown affermò di aver trovato una piramide “splendente come uno specchio” che secondo lui era alta 120 piedi, sebbene potesse vedere solo i primi 90 piedi.
La piramide aveva una pietra tombale colorata ed era circondata dalle rovine di altri edifici. Nuotando in una camera, trovò un cristallo tenuto da due mani metalliche. Sul cristallo pendeva un’asta di ottone dal centro del soffitto, alla fine della quale c’era una gemma sfaccettata rossa di qualche tipo. Brown ha detto di aver preso il cristallo, che presumibilmente ha strani poteri mistici.
La storia di Brown sembra fittizia – è semplicemente troppo spettacolare. Ma eccita l’immaginazione di tutti i misteri dei mondi perduti in attesa di riscoperta.
