Ermelinda Damiano, 27 anni, bella lo è di certo, come testimoniano le decine di concorsi e sfilate a cui ha partecipato fin da quando era poco più che una ragazzina, ed anche destinata ad una carriera da regina del foro, essendo già praticante avvocato a Mestre, e da oggi è anche presidente del Consiglio comunale di Mestre.
Con 25 voti i suoi colleghi del Consiglio l’hanno eletta e ora sarà a dovere presiedere i lavori dallo scranno più alto dell’arengo veneziano: non ci sono state altre proposte di candidature, e non hanno partecipato alla votazione, che era palese, i consiglieri di opposizione, mentre si sono astenuti i consiglieri Ferrazzi, La Rocca e Visman.
Ermelinda, alta 1.72 metri, del segno dei gemelli, capelli castano scuro e occhi neri, ha guadagnato fasce e successi, ed ora è alla sua prima esperienza in campo politico.
«Il mio motto è ‘Never give up’, mai mollare, una costante della mia vita, in quanto ho sempre pensato che ogni esperienza, bella o brutta che sia, contenga dentro di sé un lato positivo, nuove opportunità, nuovi insegnamenti e che la vita vada affrontata e vissuta in pieno e con coraggio in tutte le sue sfumature», ha spiega la neo presidentessa.